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mercoledì 13 aprile 2011

Anno 1803-Causa per l'Oratorio di S. Bartolomeo

La chiesa, fu fatta edificare dall'arcivescovo Ariberto d'Intimiano nel XI secolo. A fine Trecento venne ornata da Ambrogio De Medici e nel Cinquecento San Carlo Borromeo diede disposizione per mutare la posizione della porta d'ingresso per favorire l'accesso dalla piazza antinstante. - All'interno conserva dipinti attribuiti ai pittori Francesco Paglia (1636-1713) detto Palea, Pietro Antonio Magatti (1691-1767), Carlo Francesco Nuvolone (1609-1662) e Ettore Procaccino il Giovane. La pala dell'altare è attribuita a Simone Pederzano (1540-1596), che fu maestro del Caravaggio. - La facciata, come la vediamo oggi, risale al 1803 e venne eretta ad opera dell'architetto Piacenza in stile eclettico, con elementi neoclassici ed egizi.
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Fotografie dei documenti inerenti alla causa tra il Sac. Michele De Barzena e la Confraternita del SSmo Sacramento di Ossona, per il diritto di ufficiare nella Chiesa di San Bartolomeo.
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